Di Valentino Cesarini

NewTuscia – SIENA – Siena: città d’arte, città del Palio e prossimo avversario della Viterbese. La trasferta in Toscana, si preannuncia durissima per la squadra di Sottili, perché i bianconeri sono in testa alla classifica. La squadra toscana è allenata da Michele Mignani, calciatore che a Siena ha fatto la storia del club, che nel 2006 ha deciso di ritirare la maglia numero 4 in suo onore. Il vice di Mignani è un’altra storica bandiera del Siena: Simone Vergassola.

IL CAMMINO IN CASA

Fra le mura amiche, all’Artemio Franchi, il Siena in 14 gare ha collezionato 6 vittorie (Lucchese, Arzachena, Pro Piacenza, Arezzo, Prato e Olbia), 5 pari (Alessandria, Giana Erminio, Pisa, Gavoranno e Carrarese) e 3 KO (Monza, Livorno e Pontedera), segnando 12 reti e subendone una di meno. In casa, il Siena ha una media spettatori di 2938, con il picco di 4867 registrati con il Livorno. Il capocannoniere dalla squadra è Alessandro Marotta con 9 reti, seguito a 5 da Guberti e con 3 reti dal trio Rondanini, Vassallo e Cristiani. Una squadra di tutto rispetto, che sta cercando di tornare il più presto in Serie B.

I PRECEDENTI

Sono 3 giocati a Siena, di cui uno in Coppa Italia. Nella stagione 1976/1977 il match finì senza reti, mentre l’ultimo scontro risale al 23 aprile 2017, quando i padroni di casa ebbero la meglio per 3 a 2. Vantaggio firmato da Ciurria, rimonta viterbese con Jefferson e Neglia, ma prima Jawo e poi Marotta capovolsero la situazione. In Coppa Italia, nel novembre 2016, il Siena ebbe la meglio per 2 a 0 grazie a Firenze e Saric.

LA STORIA DEL SIENA CALCIO Fondata nel 1904, viene dichiarata fallita nel 2014 per dissesto finanziario. Nello stesso tempo viene fondata la nuova società Robur Siena Società Sportiva Dilettantistica che riparte dal campionato di Serie D, dove a fine stagione si laurea campione d’Italia. Il colore è il bianconero, lo stemma è la lupa che allatta i gemelli Senio e Ascanio e il soprannome della squadra è Robur. Il suo palmares è composto da un campionato di Serie B (2002-2003), da una supercoppa di C (2000), da uno scudetto della quarta serie (1955-1956) e da uno della Serie D (2014-2015). Ha preso parte a 9 campionati di Serie A, arrivando nel 2012 fino alla semifinale di Coppa Italia, dove viene estromessa dal Napoli, poi vincitore.