NewTuscia – Adesso che le feste sono finite, è giunto il momento di togliere gli addobbi e di procedere con le pulizie di casa: questo perché l’abitazione ha bisogno di essere rinfrescata e pulita a fondo, dopo le tante cene in famiglia e fra amici. C’è un altro motivo che rende necessario il nostro intervento: le decorazioni di natale, infatti, avranno lasciato spazio ad aree probabilmente impolverate e in ogni caso da sistemare. Il fatto che questo sia un passo necessario, però, non implica che sia anche semplice: la pianificazione, come sempre, assume un ruolo determinante per arrivare al successo. Come organizzarsi per sistemare la casa, dunque?
Pulizie post-festività: dove si annida la sporcizia?
Lo sporco è un nemico che sa come mimetizzarsi in casa, nascondendosi anche agli occhi più attenti: ad esempio, gli elettrodomestici rappresentano spesso la prima “trincea” utilizzata dalla sporcizia, per bivaccare nelle nostre case. Qui è necessario dosare le forze e spostarli, così da poter pulire zone come gli interstizi ed i mobili circostanti, oltre al pavimento. Lo sporco, però, ha tanti altri ripari entro cui nascondersi: non solo la lavatrice e il frigo, ma anche la televisione e i mobili. Ciò vuol dire che dovrete impegnarvi parecchio, per sgominare la sporcizia da ogni angolo della casa, della cucina e del salotto. Infine, non vanno naturalmente sottovalutati i sanitari, spesso invasi dai germi.
Pulire la casa: quali errori evitare?
No alla pigrizia, sì all’intraprendenza, anche quando il tempo a disposizione è poco: in questi casi, infatti, basta rivolgersi alle società di pulizie. Ad esempio, per le pulizie a Roma e dintorni c’è la piattaforma Helpling, che da la possibilità di richiedere online l’intervento dei partner esperti nelle pulizie domestiche. Quali sono gli errori da evitare, per chi opta invece per il fai da te? Sottovalutare gli acari che si annidano fra lenzuola, coperte e cuscini, insieme ai sanitari, che vengono puliti di rado. Poi, in cucina, spesso si sottovaluta lo sporco che si trova sulle tovagliette e sulle presine, e sulle spugnette utilizzate ogni giorno per pulire le stoviglie. Infine, lo spazzolino: non pulirlo significa concedere spazio ai germi che fuoriescono dagli scarichi.
Italiani e pulizie: sì ma facendo attenzione all’ambiente
Gli italiani sono un popolo particolarmente attento alle pulizie, a patto che esse rispettino anche l’ambiente. Secondo i dati raccolti dall’Osservatorio sulla Casa, il 63% delle famiglie della Penisola utilizza esclusivamente prodotti e detergenti eco-sostenibili, quando si tratta di pulire la propria abitazione. Inoltre, il 45% degli intervistati è fermamente convinto che questo trend green proseguirà e catturerà sempre più spesso nuovi proseliti. A ciò va aggiunta un’altra tendenza propria delle famiglie italiane: la preparazione e l’utilizzo di detergenti biologici fatti in casa, come ad esempio quelli a base di aceto o di bicarbonato.