NewTuscia – VITERBO – Nell’ultimo fine settimana, il comando provinciale carabinieri di Viterbo, ha predisposto un servizio di controllo straordinario del territorio, esteso a tutta la parte periferica della provincia, con servizi di saldatura ai confini delle provincie di Roma e Grosseto, per continuare i servizi di prevenzione in vista delle festività, al termine:
a Montalto di castro sono stati deferiti due cittadini romeni per furto , in quanto sorpresi all’interno della pineta comunale a rubare 1,5 quintali di pigne;
sempre A Montalto sono stati deferiti all’ A.G. per detenzione di stupefacente , un cittadino marocchino ed un cittadino italiano, poiché a seguito di perquisizione sono stati trovati in possesso di 10 grammi di hashish;
a Tuscania è stato deferito un cittadino romeno residente a Capalbio, poiché a seguito di controllo effettuato sul proprio furgone, è stato trovato un ciclomotore risultato rubato;
a Tarquinia sono stati identificati tre pregiudicati italiani in atteggiamenti sospetti e proposti per il foglio di via obbligatorio, e il divieto di ritorno nei comuni di Tarquinia Montalto e Tuscania per anni tre;
a Civita Castellana, veniva deferito alla competente A.G. un cittadino romeno, poiché controllato alla guida di un furgone risultato da confiscare e sequestrare, al quale lo stesso aveva apposto targhe risultanti appartenere ad altra autovettura e già denunciata come oggetto di furto;
a Orte, veniva deferito un cittadino romeno controllato presso la propria abitazione, dove veniva rinvenuta un arma tipo aria compressa , ma in violazione dei previsti requisiti. Sempre in Orte venivano segnalati presso il competente U.T.G. tre ragazzi italiani, appena maggiorenni, poiché sorpresi in possesso di pochi di grammi di marijuana, e intenti a consumarla.
Sempre a Orte, veniva rintracciato e arrestato un cittadino senegalese, colpito da un provvedimento cautelare agli arresti domiciliari, dovendo espiare circa due anni per spaccio di stupefacenti;
a Ronciglione i carabinieri della stazione e del NORM della compagnia, hanno tratto in arresto un cittadino italiano colpito da misura restrittiva in carcere per reati di minaccia e atti persecutori.
Per l’attuazione di questi servizi straordinari il comando provinciale ha utilizzato 150 carabinieri e 30 pattuglie automontate: in totale sono state controllati 125 automezzi e identificate 185 persone.