NewTuscia – ACQUAPENDENTE – Il progetto Museion 2017 ritorna nuovamente ad Acquapendente. Domenica 13 alle ore 18.00 presso la pinacoteca Chiostro San Francesco sarà in programma lo spettacolo “Per un morso di mela” tratto dal testo di Mark Twain “Il diario di Adamo ed Eva”.

Immagine2“Lo spettacolo teatrale” sottolineano gli operatori della Cooperativa Ape Regina, che cureranno la logistica evento, “verrà  messo in scena dalla Compagnia “Fanalino di coda” di Viterbo. In un’epoca in cui l’amore eterno o romantico, sembra passato di moda, il testo ne rinnova la speranza. Sulla terra l’amore eterno non è un tenero idillio, ma una faticosa conquista. Il segreto è quello di unire all’amore la tolleranza come accettazione delle reciproche fastidiose diversità che consente di raggiungere il traguardo faticoso di una vita in comune.

Cinque attrici accompagnate dal suono di strumenti a percussione; calcheranno la scena Eleonora Faccenda, Sara Donato, Paola Pierini, Federica Lucci e Vera Anelli. A curare la regia Daniela Achilli e Graziella Araceli. Musica a cura di Roberta Sperduti e scultura di Andrea Araceli. Sull’onda dell’incipit “Sulla terra l’amore eterno non è un tenero idillio, ma una faticosa conquista” arriva ad Acquapendente la Compagnia “Fanalino di coda”. Con loro ritorna la rassegna Museion alla sua VI edizione. Un progetto teatrale per il Sistema Museale del lago di Bolsena, con il contributo dell’Unione Europea, della Regione Lazio, in collaborazione con i Comuni del Sistema interessati e curata dall’associazione Teatro Null con la direzione artistica di Gianni Abbate.

Pensare a un museo che non sia soltanto una muta vetrina, sia pur prestigiosa, di reperti e materiali vari, che esaurisce il suo interesse alla prima visione, ma che sia un luogo vivo, con momenti spettacolari che mettano in luce gli aspetti più segreti del luogo stesso, anche oltre la visita. Con questi intenti, il progetto Museion, già sperimentato con successo negli anni passati, proporrà, tra luglio e agosto, ben undici eventi tra performance musicali, spettacoli teatrali, teatro natura e danza. Saranno viaggi nella memoria che animeranno i musei del Sistema, attraverso forme espressive quanto mai variegate che affrontano temi spesso trasversali agli allestimenti museali.