NewTuscia – CIVITA CASTELLANA
– I militari della Guardia di Finanza della Compagnia di Civita Castellana, coordinati dal Comando Provinciale di Viterbo, hanno condotto recenti ed incisive attività di tutela ambientale che hanno portato all’avvio di rilevanti procedure di bonifica e ripristino di aree sequestrate nel corso di precedenti operazioni di polizia ambientale i cui costi sono stati interamente addebitati ai responsabili.
Più in particolare sulle aree oggetto di deposito incontrollato di rifiuti, tra i quali un opificio industriale, ove erano state rinvenute lastre di eternit in evidente stato di abbandono, e varie stazioni ferroviarie della provincia, ove erano giacenti 32 tra locomotori e carrozze ferroviarie in disuso ed in condizioni palesemente fatiscenti, ingenti quantità di materiali ferrosi e plastici classificati quali rifiuti pericolosi.
Rilevanti sono stati i risultati conseguiti dai finanzieri di Civita Castellana nel settore della tutela ambientale, che hanno permesso di conseguire, ad oggi, il sequestro di oltre 400 mila mq. di aree e decine di tonnellate di rifiuti anche pericolosi e tossici, nonché oltre 80 mila mq. di lastre di eternit contenente il micidiale amianto, p
er violazioni alle norme ambientali.
Tra gli obiettivi raggiunti dalle Fiamme Gialle, che si sono avvalsi della preziosa collaborazione del Centro Regionale Amianto di Civita Castellana, si annoverano anche 14 edifici industriali con coperture in eternit per 2.300 mq., numerose lastre del medesimo materiale sbriciolato sul suolo delle aree pertinenziali dei siti oggetto del ritrovamento e 2.600 tonnellate in cumuli di residui bituminosi di asfalto e 3.000 tonnellate di materiale ferroso arrugginito.
Le attività di servizio nello specifico comparto testimoniano l’impegno profuso quotidianamente dai militari del Comando Provinciale di Viterbo a tutela dell’ambiente e della salute della collettività.
Attraverso il numero di pubblica utilità 117, la Guardia di Finanza intende invitare i cittadini a segnalare situazioni di degrado ambientale che comportano immediati interventi volti ad aggredire le situazioni di criticità che, oltre a rendere invivibile il territorio circostante, potrebbero determinare seri problemi per la salute e la sicurezza dei cittadini.