NewTuscia – Mentre i dentisti sono figure professionali molto note al pubblico, lo sono di meno gli ortodontisti. Questo ramo del settore dentistico è attualmente meno noto in Italia rispetto al resto del Continente. Gli ortodontisti sono specializzati nella diagnosi precoce, la prevenzione e la cura delle irregolarità di faccia e denti.

                        ORTODONZIA: CHE COS’Èortodonzia

La parola ortodonzia sta ad indicare la disciplina dentistica dedicata al raddrizzamento dei denti storti e alla soluzione nei casi di dentature affollate o posizionate male. L’ortodonzia si occupa di terapia chirurgica per l’estrazione dei denti e la correzione dento-facciali e di terapie meccaniche tramite l’impiego di apparecchi attivi e passivi. In questa pagina si parla di Ortodonzia in modo più approfondito.

                        ORTODONZIA: COSA CURA

La figura professionale dell’ortodontista deve essere interpellata da quanti presentino casi di irregolarità dentali o facciali. Sono un esempio di patologie da curare con l’ortodonzia le malocclusioni (cattivo morso) o contatto negativo tra i denti superiori e inferiori. L’ortodonzia è la branca utile nei casi di diastemi, morso incrociato, affollamento dentale, morso profondo, asimmetrie e deviazioni della linea mediana, necessità di espandere il palato e labiopalatoschisi.

                        ORTODONZIA: L’IMPORTANZA DELLA MASTICAZIONE

La disciplina dentistica è nata per migliorare il sorriso dal punto di vista estetico, offrendo ai pazienti la possibilità di riallineare i denti. Non è però solo una questione estetica, la qualità dell’occlusione dentale ha anche una notevole importanza sulle funzionalità masticatorie che possono essere rumorose, fastidiose, ma soprattutto dolorose. Una scorretta masticazione può causare problemi articolari. Lo stress può causare anche casi di bruxismo o serramento che possono richiedere l’intervento di apparecchi specifici come i bite notturni ad esempio.

                        ORTODONZIA: QUANDO LA PRIMA VISITA

La prima visita ortodontica dovrebbe essere effettuata nei bambini in crescita, preferibilmente tra i 3 e i 6 anni. È questo il momento migliore per individuare possibili problematiche e per prevenire l’insorgere di problematiche future.

In caso di sintomi o problematiche sviluppatisi in seguito è possibile effettuare una visita di controllo e diagnosi anche da adulti.

                        ORTODONZIA: QUANDO I PRIMI INTERVENTI

Le prime terapie correttive possono essere messe in atto a partire dall’età infantile quando ancora ci si trova in una situazione mista di denti decidui e permanenti con l’impiego di apparecchi fissi o mobili. Intervenendo con anticipo è possibile migliorare lo sviluppo delle ossa e far spuntare i denti nella corretta posizione.

Il riallineamento dei denti tramite apparecchio può comunque essere effettuato anche in età adolescenziale o adulta, anche se un intervento precoce in età infantile garantisce risultati migliori.