NewTuscia – VITORCHIANO – Si è svolta, ieri, la presentazione de “La Voce delle donne”, piacevole chiacchierata sul mondo femminile. Il paese di Vitorchiano punta sulle donne e organizza nell’ambito della Notte Rosa, concerti, manifestazioni e conferenze per raccontare le loro esistenze.
Il negozio merciologico, gestito da Alberta Bianchi, è nato proprio grazie all’unione e alla passione di molte donne per il cucito. Antiche tecniche di ricamo, proprio a Vitorchiano, riprendono vita e offrono a questo paese un motivo in più per essere visitato.
Anche l’associazione Erinna, sul territorio da ‘98 contro la violenza di genere, ha esaminato, dal punto di vista antropologico e sociale, la condizione della donna ponendo particolare attenzione alle favole con cui le bambine vengono educate. Con “C’è una volta”, Davide Ghaleb Editore, un gruppo di adolescenti ha voluto prima analizzare e poi decostruire gli stereotipi tipici di una cultura patriarcale che vede la donna come un oggetto in balia del potere maschile.
Forte è stata la denuncia di Anna Maghi, a capo dell’associazione, contro una politica che vuole che i centri antiviolenza diventino puri centri assistenziali, senza permettere alle donne, che ne hanno bisogno, un percorso di crescita e ricerca di un’identità individuale.
Emanuela Dei