Simone Stefanini Conti
NewTuscia – TARQUINIA – La Musica ha scandito la serata del 21 giugno, Solstizio d’Estate e Giornata Europea della Musica.
Le iniziative di Sutri con il Concerto Arcobaleno pianistico presso la Chiesa di San Francesco e del Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia che ha ospitato il concerto del quartetto “Mishmash” (termine la cui radice si lega in varie lingue al concetto di “mescolanza”di suoni meditrerranei) è rimastoaperto sino alle 23 e dei vari borghi della Tuscia di questi giorni, sino a domenica 25 giugno, si ricollegano alla Festa internazionale della Musica che verrà celebrata in tutte le regioni italiane.
L’associazione “Incontri Mediterranei”, ha già allestito nella serata di sabato 17 Giugno, presso l’Auditorium S. Agnese di Vitorchiano un concerto dell’Ensemble Chorando & Ensemble Ottaviano Alberti, direttore Evangelina Mascardi, che ha eseguito musiche di Francesco Patavino, Anonimo sec. XVI, John Dowland, Anonimo Peruviano 1600, Giuliano Tiburtino, Stefano Landi, Girolamo Frescobaldi, Henry Purcell, Antonio Brunelli.
Intensissimo il programma offerto ai cultori della buona musica.
L’Associazione “Incontri Mediterranei”, che promuove e valorizza gli strumenti antichi, partendo dall’ Organo storico della Cattedrale di Orte, che si è ormai affermata come un’apprezzata rassegna musicale sviluppatasi negli ultimi anni con qualificati concerti per otto mesi, dalla primavera all’inverno, con sedi a Orte, Viterbo, Tarquinia, Civitavecchia, Vitorchiano e Roma.
E’ significativo che ormai da diversi anni ad Orte prima e in molti paesi della Tuscia viterbese, oltre alla regione Umbria facilmente raggiungibile per la vicinanza con Roma anche da musicisti esperti provenienti da vari continenti, la Libera Accademia Ortana, così come il “Corso Internazionale di Musica Antica Ottaviano Alberti” ed il “Festival internazionale di Organo e strumenti antichi”, costituiscano appuntamenti qualificati di “turismo culturale”, che forniscono a livello nazionale ed internazionale una positiva immagine di Orte e della Tuscia, quale polo di eccellenza per lo studio e la ricerca storico-musicale . Ogni anno ai corsi programmati sono stati ammessi decine di allievi di tutti i livelli anche se non in possesso di uno strumento originale.
La “festadellamusica.beniculturali.it.” ha preso il via a Pistoia, capitale italiana della cultura 2017
A partire dal 2016 il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo promuove la Festa della Musica, in collaborazione con i Ministeri degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, della Giustizia, della Difesa, dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, della Salute, la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, l’ANCI e con il supporto di SIAE.
Nata in Francia più di 30 anni fa, la Festa della Musica è diventata ormai da tempo un evento di dimensione europea, in cui strade e piazze delle nostre città, ma anche ospedali, conservatori, teatri, centri culturali, stazioni diventano per un giorno, il 21 giugno, lo scenario di esibizioni musicali di ogni genere.
Il 21 giugno la Capitale italiana della cultura, quest’anno Pistoia, ospita l’anteprima della Festa, tutta dedicata ai giovani. Naturalmente, in questo contesto il ruolo degli Enti Locali è fondamentale.
Con una lettera aperta congiunta, il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, il Presidente della Conferenza delle Regioni, e delle Province autonome, Stefano Bonaccini e il Presidente dell’Anci, Antonio Decaro, hanno invitato tutte le città d’Italia a partecipare, iscrivendosi al sito www.festadellamusica.beniculturali.it.
Hanno aderito all’iniziativa oltre 552 città e 34.137 artisti e per la buona riuscita dell’iniziativa è sicuramente importante l’accordo raggiunto con la SIAE che prevede consistenti agevolazioni, (informazioni dettagliate sono disponibili sul sito stesso).Per saperne di più www.festadellamusica.beniculturali.it