NewTuscia – ACQUASPARTA – “Ci sono almeno tre motivi per riconoscere alle Rievocazioni Storiche la loro importanza: la ricerca delle fonti storiche utile alla valorizzazione della memoria locale, lo spettacolo proposto che diventa valido veicolo di promozione culturale e turistica e lo spirito di forte aggregazione nella collettività locale.”

Vanessa Croccolino – Segretario dell’Ente “il Rinascimento ad Acquasparta”

L’ente il Rinascimento ad Acquasparta e le Contrade si sono adoperati al massimo per fare della Festa del Rinascimento un evento sempre di più elevato spessore che anno dopo anno dia maggiore consapevolezza dell’identità e della storia di Acquasparta

Alessandro Dal Bosco – Presidente dell’Ente “il Rinascimento ad Acquasparta”

Tre le taverne con le cucine attive tutte le sere. Picchiarelli al sugo piccante, pizza sotto il fuoco farcita con salumi e salsicce e barbazza e carne arrosto, ma ognuna ha il suo piatto tipico:

Stinco di maiale arrosto e pasta del papa con le fave e pancetta per la Taverna del Ghetto

Gnocchetti del lo santo Cristoforo e oca arrosto con patate per la Taverna di San Cristoforo

Costata principesca e piatto rinascimentale (che varia a seconda del menu) per la taverna di Porta Vecchia.

Consigliate le prenotazioni:

Taverna del Ghetto – cell. 3494722621

Taverna di Porta Vecchia – cell. 3475176414

Taverna di San Cristoforo – cell. 3476503053

Venerdì 16 ore 16:30 Convegno “dalla Magia del lievito al miracolo del pane” promosso dall’università degli studi di Perugia e dall’Università dei Sapori con interventi di docenti dell’università di Milano, Parma e di Don Alessandro Fortunati, direttore dell’archivio e della biblioteca diocesana di Todi.

Dopo il convegno parte la sfida per IL PIATTO RINASCIMENTALE, una gara gastronomica quest’anno all’insegna della “Suppa”. Le tre contrade dovranno sfidarsi a suon di zuppa: tema comune zuppe in agrodolce con frutta e verdura su un letto di pane. Nella giuria esperti di cucina rinascimentale provenienti dall’Università dei sapori e cuochi di professione.

Alle ore 18 parte l’atteso evento VINO A PALAZZO, per due giorni ricchi di sollecitazioni gustative. Venerdì e Sabato ben 18 cantine ci danno la possibilità di gustare i loro vini in bellissimi calici serigrafati da collezione con il logo di Vino a Palazzo. Ad affiancare le cantine produttrici, per completare l’esperienza gustativa, anche tanti prodotti tipici del territorio.

A concludere la serata di venerdì, alle 21:30 la visita al Principe Federico Cesi da parte del Sestiere della Piazzarola della Quintana di Ascoli Piceno.

Sabato 17 ore 17:00 Incontro tecnico organizzato da Molini Popolari Riuniti  “Dalla nostra terra, il buon pane umbro: Tradizione e Salute” con l’intervento del Presidente di Molini Popolari Riuniti.

Alle ore 18 prosegue la due giorni di Vino a Palazzo e in  sera lo spettacolo itinerante “The Tempest Parade” dell’Accademia Creativa

Alle 22:00 l’attesissimo Grande gioco dell’oca in piazza Federico Cesi, ultima prova della sfida tra contrade.

Domenica alle ore 18:00 nel Giardino botamico di Palazzo Cesi: Vagabolario, una rappresentazione teatrale scritta e diretta da Francesco Severini. Uno spettacolo in versi e racconti con canti delle tradizioni popolari eseguiti dal vivo.

Prima del GRANDE CORTEO DEI DONI alle 21:00   saranno consegnati i premi di Miglior attore e Miglior attrice “Mariolina Montani” e la proclamazione della contrada vincitrice e la consegna del tanto ambito Palio.

Al termine la proclamazione della Contrada vincitrice della Festa 2017.

Alle 22:30 grande festa finale con fuochi!

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