NewTuscia – VITERBO -. Tutto si muove, ma l’Italia resta al palo, le politiche messe in campo negli ultimi 4 anni dai governi che si sono succeduti non hanno risolto neanche uno dei problemi delle persone in carne ed ossa che sentono ogni giorno di più la preoccupazione di un futuro incerto e di un presente

Donald Trump
preoccupante.
Se da un lato c’è chi fa leva sulla paura del diverso e indica lo straniero come capro espiatorio di un sistema marcio, dall’altro non c’è traccia alcuna di un cambio di passo, una presa di coscienza e di posizione rispetto ai fallimenti delle politiche burocratiche impostate da una classe dirigente lontana dai bisogni e dalla realtà.
In questi momenti il rischio di una deriva autoritaria è forte, da Trump negli Stati Uniti al fenomeno Le Pen in Francia, e l’unico antidoto alla xenofobia e alla logica dell’uomo forte è la partecipazione diffusa, mettendo in rete tutte quelle realtà che già mettono in pratica percorsi virtuosi di alternativa. C’è bisogno di contendere il campo del futuro con proposte radicali e capaci di parlare alla più ampia parte della società, farci domande e creare, tutti insieme, le risposte giuste per creare un mondo all’altezza delle nostre aspettative. Non possiamo rifugiarci nelle nostre piccole certezze e rinunciare all’asprezza della vita, lottando e programmando i prossimi passi per tornare a sperare e partecipare ad un dibattito politico degno di essere vissuto.
Ci vediamo venerdì 3 marzo alle 18:30 a palazzo Zelli, Vetralla, in via A.Scriattoli, per parlarci, interrogarci e programmare un bel
futuro.
futuro.
Sinistra In Tuscia