NewTuscia – VITERBO – Abbiamo raccontato nei giorni scorsi dell’importante accordo siglato a livello regionale per la regolamentazione degli appalti nel Lazio, che tra l’altro “garantirà la piena salvaguardia dei lavoratori con la responsabilità in solido delle Aziende appaltatrici nelle eventualità di contenziosi con i lavoratori”, come dichiarato dai rappresentanti sindacali, ma anche “la gestione dei subappalti con l’Osservatorio che si costituirà e che vigilerà sulla trasparenza, la regolarità e l’osservanza delle leggi e delle norme che regolano il mercato del lavoro e disciplinano il subappalto”.
Gli appalti in Tuscia. Ma qual è il contesto entro cui si inserisce questo protocollo? Per studiare la situazione abbiamo chiesto supporto al database di Appaltitalia, il giornale di bandi e gare nel nostro Paese, selezionando alcuni dei più interessanti appalti in corso nella nostra provincia di Viterbo, con i quali le pubbliche amministrazioni ricercano collaborazioni in ambiti molto variegati, come vedremo.
Lavori per la Provincia. Cominciamo proprio da un bando emesso dalla Provincia di Viterbo, che intende provvedere alla “conclusione di un accordo quadro volto ad individuare un operatore economico cui affidare, per il periodo di 12 mesi, i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dei fabbricati destinati a Centri di Formazione Professionale”. Nel disciplinare di gara si legge che l’ente provinciale, al fine di garantire un adeguato sistema di interventi di manutenzione del patrimonio immobiliare utilizzato come Centri di Formazione Professionale, intende stipulare con questo accordo con un operatore economico, destinato appunto alla realizzazione dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dei fabbricati, per lo più opere edili, che si renderanno necessari nell’arco di un anno a decorrere dalla sottoscrizione del contratto.
Cosa prevede il bando. Dal punto di vista tecnico, gli interventi di manutenzione richiesti riguardano, tra l’altro, lavori di edilizia, comprensivi degli interventi di riparazione e/o di ripristino funzionale, pavimentazioni varie, opere da vetraio, realizzazione di condotti, canne fumarie, comignoli, ma anche di solai, coperture e soffitti, e ancora demolizioni e rimozioni. In complesso, le opere rientrano nei lavori di Manutenzione Ordinaria e Straordinaria e saranno valutate a misura e/o in economia, secondo l’Elenco Prezzi posto a base di gara, sui quali sarà applicato il ribasso contrattuale. L’importo massimo delle prestazioni oggetto dell’Accordo Quadro è stimato in 499.000 euro. Le offerte vanno presentate entro il 20 febbraio.
Fornitura all’Asl. Ci spostiamo all’ambito sanitario, perché l’Azienda Sanitaria Locale di Viterbo ha avviato una procedura aperta in ambito comunitario, volta all’affidamento della fornitura in service, suddivisa in 3 lotti, di sistemi diagnostici completi di reagenti e apparecchiature per le attività del SIMT del C.O.B. di Belcolle della ASL Viterbo. Più nello specifico, il bando riguarda l’affidamento della fornitura in service di sistemi diagnostici completi di reagenti e apparecchiature per la determinazione di gruppi sanguigni, la ricerca di anticorpi irregolari anti-eritrocitari, prove di compatibilità ed altri esami specialistici immunoematologici per il presidio ospedaliero viterbese.
I dettagli del contratto. L’importo totale dell’appalto è di 1.680.000 euro, la durata del contratto è di 36 mesi e non sono previsti rinnovi, varianti od opzioni rispetto a quanto indicato dei documenti di gara. I termini per il ricevimento delle offerte sono fissati al giorno 20 febbraio.
Dispositivi medici. La stessa Asl di Viterbo ha poi avviato un’altra procedura, che ha come oggetto la fornitura dispositivi medici afferenti alla CND lettera “R” occorrenti alle Aziende Sanitarie Locali facenti parte dell’Area di Aggregazione Lazio “1” per la durata di due anni, suddivisa in 183 lotti unici e indivisibili. In questo caso, l’importo biennale presunto è pari a 2.292.784,45 euro, mentre per l’aggiudicazione vale il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. La scadenza del bando è fissata al 17 marzo prossimo.
Sicurezza antisismica a Viterbo. Terminiamo con un bando di particolare rilievo sociale, emesso dal Comune di Viterbo e destinato alla ricerca di un operatore cui affidare i servizi finalizzati alla verifica tecnica di sicurezza strutturale, vulnerabilità sismica e rischio sismico di alcuni edifici scolastici di proprietà dell’ente stesso. Il valore totale stimato è di 259.660,50 euro e per partecipare c’è tempo fino al 21 febbraio.
Alessia Baldassarre