(NewTuscia) – GALLESE – Si terrà a Gallese presso la Sala polivalente del Museo e Centro Culturale “Marco Scacchi” la mostra Ritratti romani dell’Ottocento. Dipinti in smalto su lava di Filippo Severati aperta dal 19 al 27 novembre 2016, patrocinata dal Comune di Gallese, Assessorato alla Cultura, e curata dal sig. Claudio G. Pisani.

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Gallese

Il Severati, abile incisore, fine disegnatore e pittore, prestò la propria opera presso la Calcografia Camerale a Roma tra il 1852 e il 1864, delineando i disegni preparatori per una nuova serie di incisioni dedicate ai dipinti vaticani di Raffaello, di cui il pittore seppe riprodurre i dettagli e coglierne lo stile.

Il nome del pittore si affianca al Cimitero Monumentale del Verano dove sono conservati più di 250 ritratti attribuiti all’artista e realizzati con una particolare tecnica pittorica smalto su lava basaltina della quale l’artista depose il brevetto custodito oggi presso l’Archivio di Stato: pittura a fuoco su supporto di porcellane e lava vulcanica.

Tale nuova modalità pittorica, di grande qualità e di eccezionale resistenza alle intemperie, valse al disegnatore il titolo onorifico di “porcellanista” che gli fu conferito da Papa Pio IX. La sua produzione pittorica dal 1863, anno del primo ritratto su basaltina, fu interamente dedicata alla rappresentazione di ritratti funebri la maggior parte dei quali visibili nel Cimitero Monumentale del Verano, ma anche presso il cimitero di Arezzo, Orvieto e Ascoli Piceno a testimonianza della grande fama del fine incisore.

Nel percorso espositivo in immagini si scandisce l’intensa attività del pittore dal 1863 al 1892, una grande e completa mostra retrospettiva nella quale spicca lo smalto su lava che rappresenta un giovane sposo ritrovato a Gallese e da poco attribuito al Severati.

Nella conferenza di fine mostra in programma per sabato 26 novembre alle ore 17:30 si approfondiscono gli aspetti tecnici e la possibilità di riprendere l’antico progetto del Severati di eternare la grande pittura del Cristianesimo.