II COMMISSIONE CONSILIARE BILANCIO/APPROVATA LA PRECONSILIARE SULLA GESTIONE IMPIANTI SPORTIVI
(NewTuscia) – PERUGIA – La II Commissione Consiliare Permanente Bilancio ha approvato questa mattina, con 10 voti a favore (9 maggioranza ed Arcudi) e 5 astenuti (4 Pd e Rosetti), la Preconsiliare n. 106 del 12.10.2016: Gestione Palasport Evangelisti, Palazzetto Pellini e Stadio Santa Giuliana. Provvedimenti in ordine alla Gestione. Relative Variazione Bilancio di Previsione e Modifica al Pti 2016-2018. L’atto era già stato illustrato e discusso nel corso della riunione dello scorso venerdì 28 ottobre.
Aprendo la serie delle dichiarazioni di voto Nilo Arcudi ha sottolineato che questa vicenda ha vissuto e vive ancora oggi forti anomalie legate a procedure amministrative gestite in maniera superficiale e dilettantistica. La vicenda, inoltre, ha provocato gravi ripercussioni all’immagine della città e del Comune in relazione ad un tema molto sentito dagli utenti che chiedono da tempo un pronta soluzione ai problemi riscontrati.
L’obiettivo dell’Ente – sostiene il capogruppo Sr – deve essere comunque di migliorare la qualità della vita dei propri cittadini. Al contrario in diverse questioni importanti (mense, case popolari, impianti sportivi), emerge una grave inadeguatezza dell’Amministrazione nella gestione delle stesse.
Entrando nel merito della pratica, Arcudi ha però evidenziato che la scelta ivi contenuta va nella direzione giusta, perché in controtendenza con le decisioni precedenti, ormai fuori controllo, con conseguenze deleterie per Perugia anche nell’ambito della stampa nazionale.
Ciò in quanto la gestione individuata a seguito di specifica gara non era all’altezza delle esigenze, finendo per compromettere le prerogative di cittadini, società sportive e tifosi.
“Superare la gestione attuale, acquisendo quella diretta è quindi la scelta giusta, perché ci possiamo fidare più degli uffici comunali che di qualsiasi altro soggetto privato, esercitando nel contempo un controllo più facile e diretto. Ben venga, in sostanza, questo passaggio purché si completi quanto prima”.
Nulla esclude che, in itinere, si possano poi valutare con attenzione le risultanze e gli effetti della gestione diretta, apportando se del caso gli opportuni correttivi.
Un dato di fatto è però certo: l’Evangelisti è una struttura che non può essere gestita secondo logiche di mercato private, ma solo attraverso un’impostazione in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini. Per questo Arcudi ha preannunciato un voto a favore della preconsiliare.
Scarponi ha detto di aver apprezzato il buon senso del consigliere Arcudi e parte del ragionamento da lui fatto. Sicuramente – ha commentato il capogruppo Ncd – l’operazione ha fatto registrare diverse problematiche; tuttavia ciò che conta oggi è il merito della questione: ossia la volontà di cercare di risolvere il problema nel migliore dei modi onde tutelare la città.
“La gestione degli impianti sportivi ha sempre determinato dei disagi, anche durante le legislature di governo del centro-sinistra; ciò perché gli impianti non possono diventare una rendita con logiche tipicamente privatistiche. Ora, per fortuna, si è attivato un nuovo percorso sostenibile; l’auspicio è che tutto sia portato avanti correttamente”.
Anche Scarponi ha preannunciato un voto a favore.
Rosetti, nel corso del suo intervento, ha confermato quanto già espresso in precedenza: innanzitutto ha ribadito di non ritenere preferibile a priori né la gestione diretta né quella tramite concessione, dovendosi valutare le stesse di volta in volta a seconda delle esigenze specifiche.
Restano le perplessità sulla preconsiliare: per il capogruppo M5S affermare che vi sarà un sicuro miglioramento sia dal punto di vista dei costi-ricavi sia per ciò che concerne i rapporti con le società sportive è discutibile. Così come è anomalo e pericoloso che si decida di revocare un affidamento a pochi mesi dal completamento della gara.
“Ci siamo trovati a dover discutere di una pratica tanto importante senza conoscere tutti i passaggi della vicenda; nonostante ciò oggi ci viene chiesto di esprimere un voto di fiducia che, per l’effetto, non ci sentiamo di accogliere per le molteplici criticità sottese all’operazione”. Il riferimento di Rosetti è, in primis, ai motivi posti alla base dell’interesse pubblico, requisito indispensabile per procedere, ex art. 28 del capitolato, alla revoca dell’appalto. Altra perplessità riguarda l’applicabilità del quinto d’obbligo in favore della Servizi associati che finisce per favorire de plano l’esistente. Meglio, invece, sarebbe procedere all’espletamento di una nuova procedura di gara.
“Questa vicenda non è mai stata affrontata in modo trasparente e ciò è molto grave: penso infatti che vi sia in questo atto ed in questo passo indietro la conferma della debolezza nelle capacità di programmazione e progettazione dell’attuale Amministrazione. Per riparare a ciò si è chiesto per l’ennesima volta agli uffici di mettere una toppa per colmare una carenza politica”.
In sostanza – afferma il capogruppo – tutta la vicenda è la conferma di una politica che non guarda al futuro in modo organico e generale, che non è capace di illustrare quali siano gli obiettivi che vuole raggiungere e quale sia la visione innovativa che ha della città nonostante siano trascorsi due anni e mezzo dall’avvio della legislatura.
Per questo Rosetti ha preannunciato un voto di astensione riservandosi di valutare all’interno del proprio gruppo se trasformarlo in Consiglio in voto contrario, non ritenendo giusto che si voglia scaricare sull’Assise tutta la responsabilità di un’operazione integralmente gestita da giunta ed uffici.
CONSIGLIO COMUNALE/ LUNEDI’ 7 NOVEMBRE LA SEDUTA
Il Consiglio comunale di Perugia si riunirà, in prima convocazione, lunedì 7 novembre a partire dalle ore 15.30. La seconda convocazione è fissata per mercoledì 9 novembre alle 16.30.
Il programma dei lavori prevede, innanzitutto, l’esame della proposta di delibera concernente le modifiche al Regolamento comunale per la toponomastica cittadina.
Seguirà l’esame degli atti dei consiglieri, odg e mozioni, parte da quelli presentati dai gruppi Pd e Sr sui servizi educativi.
“FIERA DEI MORTI, QUEST’ANNO GRANDE NOVITÀ: PER LA PRIMA VOLTA SPUNTANO I PARCHEGGIATORI ABUSIVI”/ COMUNICATO STAMPA DEL CONSIGLIERE BORI (PD)
“La Fiera dei Morti che vanta secoli di storia e che da sempre ha portato novità a Perugia quest’anno ha visto il selvaggio proliferare di una spiacevole novità: questo fenomeno, presentatosi in maniera sporadica l’anno scorso, ha preso prepotentemente piede con svariati gruppi di parcheggiatori abusivi si aggirano nelle aree di sosta intorno alla fiera per estorcere a perugini e turisti un obolo in cambio della speranza che la propria auto non verrà danneggiata per ritorsione.
Molte persone, soprattutto donne, studenti ed anziani (particolarmente presi di mira) segnalano come la richiesta di denaro sia molto insistente costringendo alcuni, per non sottostare all’implicito ricatto (soldi in cambio di sicurezza per la propria automobile), a cambiare zona di parcheggio o, nel peggiore dei casi, ad andarsene dalla zona della fiera.
Nonostante le continue e costanti segnalazioni fatte al Comune che dovrebbe presidiare il traffico veicolare nei pressi dell’area di Pian di Massiano, nulla è stato fatto per migliorare questa situazione e ancor meno sono servite le telefonate di cittadini al centralino dell’amministrazione: i parcheggiatori abusivi continuano, imperterriti, a presidiare le aree di sosta della fiera e a chiedere, sfrontati e minacciosi, l’obolo per il parcheggio.
Dal giorno dell’inaugurazione, vista la situazione, ho sollecitato a più riprese la Giunta a porre rimedio, senza però aver avuto riscontri di alcun tipo: credo che almeno in vista del fine settimana (quando si registrerà il maggior afflusso di visitatori) sarà opportuno che la Polizia Municipale in concerto con le altre Forze dell’Ordine provveda a reprimere queste azioni illegali che rappresentano un pessimo biglietto da visita per la città di Perugia”.
SODDISFAZIONE PER LA RIAPERTURA AL CULTO DELLA CHIESA DEL CIMITERO MONUMENTALE/ COMUNICATO STAMPA DEL CONSIGLIERE PITTOLA (FDI)
“Da pochi giorni, dopo oltre due anni dalla sua chiusura al culto, la chiesa del Cimitero Monumentale di Monterone è stata riaperta ai fedeli, essendo stati risolti i problemi di custodia e vigilanza.
Sono particolarmente soddisfatta della notizia, visto che come consigliere comunale mi sono particolarmente spesa per ricercare una risoluzione al problema, che mi era stato segnalato come “cronico” dallo stesso Cappellano del Cimitero Don Calogero Di Leo.
Alla fine si è trovata una soluzione condivisa e praticabile: sarà infatti lo stesso custode del Cimitero Monumentale a garantirne l’apertura e la chiusura giornaliera, permettendo ai fedeli di partecipare alle funzioni o poter pregare per i loro cari”.