(NewTuscia) – MONTEFIASCONE – “Montefiascone rimane fuori dal comitato ristretto dei sindaci sulla sanità. Massimo Paolini inizia a raccogliere quanto seminato con i partiti del centrodestra, primo fra tutti Noi con Salvini”.

Il sindaco di Montefiascone, Massimo Paolini

Il sindaco di Montefiascone, Massimo Paolini

Il sindaco ed il medico condotto che gestisce la giunta, sono caduti nella prima sconfitta politica, questo per non aver convolto “Noi con Salvini”, unico partito di centrodestra ad averlo appoggiato alle scorse elezioni comunali e determinante per la sua vittoria, visto la minima differenza di voti con la lista del centrosinistra.
Il coordinatore di “Noi con Salvini” Montefiascone Augusto Bracoloni aggiunge: “Abbiamo un ospedale, sebbene sia stato negli anni indebolito nei servizi, e non riusciamo ad avere un nostro rappresentante nel gruppo dei sindaci che decide sulla sanità. E poi, Paolini è da anni attivo nel settore sia come operatore ospedaliero che come sindacalista. È una sconfitta sua e, purtroppo, di Montefiascone”.

“Si è affidato ai fioroniani (i MoRi, moderati e riformisti, ndr) e ha trascurato il centrodestra. Una scelta politica legittima (non condivisa con nessuno e contraria all’indirizzo politico dichiarato in campagna elettorale) ma che si è rivelata perdente. Se ci avesse tenuto nel giusto riguardo, “Noi con Salvini” avrebbe potuto, lavorare per garantire l’ingresso di Paolini e di Montefiascone nel comitato ristretto sulla sanità. Così non è stato, e come sempre si raccoglie ciò che si semina”.

 

 

Il coordinamento provinciale noi con Salvini Viterbo