(NewTuscia) – ROMA – “Solo ieri l’assessore Muraro affermava “stiamo affrontando una gestione miope fatta per anni, dovuta alla chiusura della discarica di malagrotta”: Queste parole hanno attirato l’ira sia degli attivisti del Movimento 5stelle, ma anche di gran parte dei cittadini. Dopo una serie di piroette avvenute all’interno della stessa giornata, al fine di modificare il contenuto delle sue dichiarazioni, oggi leggiamo un post della Muraro dove smentisce quanto affermato, dicendo che la gestione sconta un problema strutturale e che Malagrotta è stata chiusa tardi. In sostanza secondo la Muraro il problemi dei rifiuti a Roma sta nella chiusura tardiva di Malagrotta. A parte tutte queste parole, la realtà è un’altra, ossia che l’emergenza rifiuti è sempre più profonda a Roma e i cassonetti sono stracolmi. A tal punto che è intervenuto anche il ministro Galletti, che ha evidenziato tutta la sua preoccupazione, anche perché il piano rifiuti di Zingaretti e della Muraro presenta più di qualche lacuna. Non si capisce se una nuova discarica ci sarà, e se si dove. Si vive in balia degli eventi mentre i cittadini hanno una città invasa dalla spazzatura e nonostante ciò la capitale – come riportato dalla stampa –  paga 1,3 mln al giorno tra raccolta, trattamento e smaltimento. Come si dice in questi casi “poche idee ma ben confuse”

Lo dichiara il Capogruppo di Forza Italia della regione Lazio Antonello Aurigemma.