(NewTuscia) – MONTALTO DI CASTRO – Ho appreso dalla stampa delle dimissioni dell’Assessore alla Cultura, che sembrerebbero dovute soprattutto alla trasformazione della maggioranza da civica a Forza Italia. Che l’amministrazione stesse scricchiolando era noto da tempo, dalle dimissioni ed allontanamenti di altri esponenti eletti nell’ormai ex-gruppo Caci Sindaco, ma le distanze dell’Assessore Sacconi ne evidenziano il fallimento. Nel libro della nostra storia, è stato un capitolo che invece di alzare il livello di benessere dei cittadini, ha troppo spesso danneggiato l’immagine del nostro territorio. Un capitolo che citava termini come coinvolgimento e trasparenza per poi dimenticarli fin da subito. Un capitolo dove “rispetto per i cittadini” è scritto in minuscolo.

Poco prima delle dimissioni dell’Assessore, evidentemente già nell’aria, la Consigliera Silvia Nardi, eletta come me nella lista Primavera di centrosinistra, ha dichiarato il suo appoggio ufficiale all’attuale maggioranza di Forza Italia. Dal suo comportamento tenuto in consiglio comunale in questi mesi, non sono rimasto del tutto sorpreso, tuttavia pensavo che un minimo di “dovuta coerenza” nei confronti degli  elettori la distogliesse da quello che invece ha fatto. Non sono nessuno per dare lezioni di moralità, ma non condivido ogni comportamento che prenda in giro cittadini ed elettori.

Capisco i timori del Sindaco Caci di trovarsi in difficoltà alle prossime elezioni, prendo atto del suo tentativo di creare un mix di personaggi che hanno addirittura svolto ruoli primari criticati da lui stesso, ma non è tollerabile che tutto ciò si faccia passare come valore aggiunto per la collettività… che di fatto stanno prendendo in giro…

Mi dispiace che tale atteggiamento appartenga anche ad esponenti di opposizione, o che dovrebbero essere tali. Pescia Romana e Montalto dopo questi anni di gestione amministrativa a dir poco superficiale, che tra l’altro lascerà un Comune con molti debiti, esigono, a maggior ragione,  un progetto serio, costruttivo e lungimirante. Mi auguro che alla luce degli ultimi fatti, il Sindaco Caci e i suoi sostenitori, per il bene del paese e per limitare i danni, pensino alle loro dimissioni invece di fare reclutamenti solo per rimanere in vita.

CONSIGLIERE COMUNALE PD

Fabio Valentini