Stefano Stefanini

(NewTuscia) – ORTE – Dopo la pausa estiva riprende a pieno ritmo l’impegno giornalistico della trasmissione “Fatti e Commenti” condotta da chi scrivealaimo_stefanini_201012281021348_1gn1duuu4itsu3i8h17w1gkwg e da Gaetano Alaimo su Teleorte e sul rinnovato quotidiano on line Newtuscia.it.

Con Massimo Mecarini e don Emanuele Germani descriveremo gli  “Eventi di Santa Rosa”  a Viterbo

Da sabato pomeriggio, 27 agosto,  i telespettatori ed i lettori di Newtuscia potranno seguire le interviste sulle Festività di santa Rosa, che abbiamo realizzato con il collega don Emanuele Germani, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali della Diocesi di Viterbo, approfondendo gli aspetti religiosi delle festività della Patrona di Viterbo, Rosa. In particolare la processione straordinaria  che si svolgerà, dopo 81 anni,  con  il corpo della giovane eroica Rosa, in occasione del Giubileo della Misericordia, la celebrazione del Giubileo dei Facchini di Santa Rosa e una serie di appuntamenti di carattere religioso e caritatevole ispirati e programmati dal vescovo di Viterbo, mons. Lino Fumagalli e dalle parrocchie della Città e dell’intera Diocesi .   Con Massimo Mecarini, presidente del Sodalizio del Facchini di Santa Rosa, approfondiremo le novità del prolungamento del percorso del Trasporto di “Gloria” ideata da Raffaele Ascenzi, per decenni Facchino di Santa Rosa.  La Macchina, come noto,  sarà recata dai Facchini per il  secondo anno.

Lo stile conferito da Raffaele Ascenzi a “Gloria”, richiama contenuti spirituali e linee estetiche proprie  del  Gotico, suscitando  ammirazione per il suo verticalismo, che con un sapiente moto ascensionale, svetta tra le torri cittadine, con le sue forme che flettono, si incurvano attraverso gli archi, le cuspidi e le guglie che si ergono leggeri come gli angeli raffigurati e acuti verso l’alto, verso la statua di Rosa. La sapiente collocazione delle fiammelle vive ravviva le eleganti linee che richiamano gli zampilli di pietra delle splendide cattedrali gotiche e le raffinatissime opere di oreficeria degli Ostensori e dei Reliquiari.

Le festività di santa Rosa avranno quest’anno il significato di condivisione e solidarietà con le comunità del reatino colpite dal terremoto, alcuni proventi delle cene offerte dai Facchini verranno detsinate alle popolazioni provate dalla calamità naturale, così come molti appuntamenti di carattere religioso, culturale e rievocativo.

Mi si permetta un riferimento alla virtù eroica della giovane Rosa, che dedicò gran parte della sua vita alla carità –  lontano dai riflettori e dai palcoscenici  – verso chi aveva bisogno nella sua amata città di Viterbo. Dall’esempio di Rosa  e dall’impegno verso chi soffre – quest’anno  le  comunità del reatino duramente colpite dal terremoto –  si distinguerà quanto la città di  Viterbo ed i viterbesi sapranno onorare la loro patrona. E ne siamo profondamente convinti.   Altra riflessione sulla coincidenza, domenica 4 settembre, della Festività di Santa Rosa con la proclamazione a Roma, da parte di papa Francesco, della santità di madre Teresa di Calcutta, altra eroica donna spesasi nell’assistenza degli ultimi e degli abbandonati.

Con Massimo Bianconi, neo rettore dell’Ente Ottava Medievale di Orte  approfondiremo nella trasmissione che andrà in onda sabato 3 settembre le novità della  45^ Ottava di Sant’Egidio a Orte.

l’Ente ha delle potenzialità enormi e quindi vanno sfruttate. La storia, la tradizione, le capacità ricettive e professionali, il flusso turistico che richiama, la rendono senza dubbio la manifestazione più importante della nostra Città e tra le più seguite della Provincia. Per far sì, il dialogo è la migliore arma che si può avere a disposizione.

La manifestazione#Seredestate#Contradeinfesta#Orte si conclude il prossimo 27 agosto con la contrada Olivola.

Il coinvolgimento organizzativo dei giovani è stato importante e gran parte del merito è loro, sempre, sotto la giusta guida dei contradaioli più esperti. Dato il successo ottenuto l’esperienza sarà ripetuta il prossimo anno.  Per quanto riguarda la Cultura, l’Ente ha organizzato con il contributo del Responsabile della Biblioteca cinque conferenze nel periodo tra Febbraio a Giugno. Gli argomenti trattati hanno spaziato dai temi nazionali a locali. Tante sono state le persone che con interesse hanno seguito i Docenti che si sono succeduti. In occasione della quarantacinquesima edizione 2016 il programma in linea di massima rispecchia lo standard degli anni passati.

I nuovi eventi che si affiancano alle rievocazioni tradizionali.

Per quello che riguarda gli eventi le novità sono: il Concerto della Maleducazione Alcolica che si terrà ai giardini Nesbit il 31 agosto a partire dalle 24.00 dove sarà allestito uno stand gastronomico gestito dai ragazzi dell’Ente, il 1° settembre lo Spettacolo Musicale con Umberto Smaila, Piazza della Libertà ore 22.00, il Concorso d’Arte Estemporanea dal tema “Luci e Ombre nel Medioevo” che si terrà domenica 4 settembre presieduto dal Maestro Roberto Joppolo, “ La Giostra de li Borghi” giochi a squadre senza confini che si terrà mercoledì 7 settembre alle ore 21.45. A livello organizzativo il bus navetta a/r, sarà accessibile acquistando un biglietto della lotteria al costo di 1euro.

Il primo passo era quello di creare o meglio di ricreare ciò che mancava, cioè un Concorso Culturale da inserire all’interno della Festa. La scelta è ricaduta sulla Pittura Estemporanea “Luci e ombre del Medioevo”che unisce turismo e cultura allo stesso tempo, inoltre il colpo d’occhio nel vedere gli artisti dislogati nelle vie e nelle piazzette del centro storico sarà di certo bellissimo. Lo scopo è quello di portare il Concorso nel più breve tempo possibile a livello Nazionale.  Scelta migliore non poteva essere quella di far Presiedere la Giuria dal Maestro Roberto Joppolo, artista viterbese di livello Internazionale.