(NewTuscia) – VITERBO – Ancora in piazza dei Caduti, largo Coin, domenica dalle ore 17, 30 alle 20,00 per dire No alla modifica della Costituzione. Continuiamo anche d’estate a volantinare e ad informare la popolazione viterbese sul quello che il governo Renzi vorrebbe far passare come una grande e onesta riforma. La riforma Boschi ha un contenuto disomogeneo, in quanto modifica in più parti, diverse tra loro, la Costituzione vigente. Non può pertanto essere considerata una “legge di revisione” come previsto dall’art. 138 della Costituzione, secondo il quale il quesito sottoposto all’elettore dovrebbe essere unico ed omogeneo. Avendo la riforma Boschi un contenuto disomogeneo, essa coercirà la libertà di voto degli elettori che hanno a loro
disposizione solo un Sì e solo un No.
Inoltre, la riforma Boschi è stata approvata dalla Camera e dal Senato nonostante la Corte
costituzionale, con la sentenza n. 1 del 2014, avesse dichiarato incostituzionale la legge
elettorale c.d. Porcellum, sulla cui base la XVII legislatura era stata eletta. Per di più, la
riforma consegue da un’iniziativa governativa e non da un’iniziativa parlamentare – come
avrebbe dovuto essere – con il rischio, puntualmente avveratosi, di condizionarne
l’approvazione alle scelte di indirizzo politico del Governo.
La riforma Boschi, nell’attribuire ai consigli regionali, e non ai cittadini, il diritto di
eleggere il Senato, viola la sovranità popolare, di cui «la volontà dei cittadini espressa
attraverso il voto (…) costituisce il principale strumento di manifestazione», come
affermato dalla Corte costituzionale nella sentenza n. 1 del 2014. Per queste tante altre ragioni invitiamo la popolazione a votare No al referendum per la modifica della Costituzione che si terrà in autunno e ad unirsi al Comitato del No alle modifiche della Costituzione di Viterbo e Provincia.