(NewTuscia) – VITERBO – Oggi alle 16, nella chiesa di piazza Crispi a Viterbo, verranno celebrati i funerali di Deborah Laezza, la 31enne morta a Viterbo il 1° agosto scorso. A dare l’allarme la figlia di appena 7 anni, che è stata la prima a notare, in piena notte, lo stato di malore della madre, quindi la chiamata dei sanitari del 118 del compagno, allertato dalla piccola, così come dei carabinieri. Tutto inutile, però, per Deborah non c’è stato nulla da fare.
Sul fronte delle indagini, intanto, p

Deborah Laezza
rende sempre più piede l’ipotesi di overdose, presumibilmente da eroina, come causa della morte di Deborah Laezza, la mamma 31enne trovata cadavere in via dei Buccheri a Viterbo il 1° agosto scorso.
L’altra ipotesi in campo, da parte degli inquirenti, sarebbe un’embolia successiva all’iniezione della droga, ma questa sarebbe una pista meno possibile rispetto all’overdose.
La ricostruzione, ancora parziale, deriva dagli interrogatori sia della figlia di 7 anni che del compagno della Laezza, sentiti entrambi, dall’autopsia e dai rilievi effettuati dagli inquirenti
Il medico legale Maria Rosaria Aromatario collabora strettamente con il procuratore capo Paolo Auriemma e, non prima di molte settimane, terminerà il suo lavoro sull’esito degli esami tossicologici sul corpo di Deborah Laezza.
Sul fronte delle indagini, conseguenti agli accertamenti sopra descritti, gli inquirenti stanno battendo la pista dello spaccio, in particolare nell’area di Perugia, posto in cui Deborah potrebbe avere preso la dose letale di eroina.