
valentini e haussmann
(NewTuscia) – VITERBO – “Formazione, accreditamento, censimento delle aziende che lavorano nel Lazio, accreditamento e una legge regionale sull’agricoltura sociale che nasca anche da un confronto con le realtà che si occupano di interventi assistiti con gli animali. Queste le richieste avanzate dagli operatori del settore”. A farsene portavoce è il consigliere regionale del Pd Riccardo Valentini intervenuto al convegno “Agricoltura e Sport. Gli interventi assistiti con gli animali” svoltosi presso l’Incubatore Bic di Valle Faul a Viterbo, organizzato dal Dipartimento DIBAF dell’Università degli Studi della Tuscia e dalla UISP (Unione Italiana Sport per Tutti).
Assieme a Valentini e all’assessore regionale all’agricoltura, Carlo Haussmann, sono intervenuti anche Giulio Curti (responsabile spazio attivo BIC Lazio Viterbo), Ugo Della Marta (direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Lazio e Toscana), Tiziana Biolghini (dirigente terzo settore Regione Lazio), Luca Farina (direttore centro referenza nazionale Istituto Zooprofilattico delle Venezie), Nicola Lacetera (direttore DAFNE), Stefano Rumori della direzione nazionale UISP, Luca Bisti (referente nazionale formazione attività equestri UISP), Luca Ceccarelli (cooperativa Alice), Giovanni Gamberini (presidente Cavalgiocare), Chiara de Santis (Giardini di Filippo). Presente anche la pro rettrice vicaria dell’Unitus, Anna Maria Fausto.
“Il sistema di rapporti uomo/natura, uomo/animali – prosegue Riccardo Valentini – è un modo per dare speranza e migliore qualità della vita. Gli interventi assistiti con gli animali (IAA) rappresentano un tema centrale, un mondo su cui investire con forza perché è un fondamentale strumento di inclusione sociale”.
“Chiediamo misure specifiche del Programma di Sviluppo Rurale per l’allevamento e l’addestramento degli animali per le IAA e la creazione di spazi idonei alle attività – ha aggiunto Luca Bisti – così come percorsi di accreditamento per le aziende agricole che offrono tali servizi che consentano una capacità contrattuale diretta con le ASL e gli Enti locali. Infine, l’impegno da parte delle istituzioni a sostenere e promuovere queste attività”.
“Il PSR – è poi intervenuto l’assessore Haussmann – prevede tutta una serie di percorsi che possono essere adottati a sostegno degli IAA. Ad esempio attraverso gli investimenti collettivi. Prevista anche la possibilità da parte degli agricoltori sociali di dar vita a delle O.P. (Organizzazioni di Produttori) per l’agricoltura sociale. Una novità e un’opportunità importanti. Il tutto con risorse sufficienti per far decollare nuove imprese e rafforzare quelle esistenti. Per quanto riguarda l’accreditamento – ha poi sottolineato Haussmann – stiamo lavorando per mettere in campo delle azioni normative per consentire alle imprese di entrare in un sistema accreditato. La proposta di legge regionale sulla semplificazione che sta andando in questi giorni in Consiglio prevede una serie di contenitori normativi che possono tornare utili al settore. L’articolo 18 della proposta di legge semplifica ad esempio le procedure autorizzative previste dalla legge regionale sull’agriturismo attualmente in vigore. Se la legge viene approvata, un Comune ha tempo 30 giorni per autorizzare le aziende. Se passano 30 giorni e non c’è risposta, l’azienda non solo apre lo stesso, ma viene anche automaticamente iscritta all’Elenco regionale ufficiale di aziende accreditate e con essa tutte le attività di servizio che rientrano nell’agriturismo. La proposta di legge istituisce inoltre un secondo contenitore riguardante il turismo rurale, facendo operare dentro le aziende agricole anche imprese di carattere non agricolo, quindi di tipo commerciale. Questo serve per portare investimenti nelle campagne e salvaguardare il patrimonio rurale, permettendo di creare partenariati stabili tra imprese agricole e società commerciali. Sempre con l’articolo 18 andiamo poi ad istituire un terzo elenco ufficiale riguardante direttamente le attività agricole multifunzionali e le attività diversificate nel mondo della pesca. Infine, per sostenere fin da subito le aziende che fanno interventi assistiti con gli animali possiamo fin da subito pensare a linee guida che affrontino e risolvano i principali problemi, adottando soluzioni – ha concluso Haussmann – già conformi alla normativa vigente”.
“Importante sviluppare nuove opportunità di collaborazione fra i rappresentanti istituzionali, le associazioni, gli enti che con le diverse competenze sostengono gli IAA e l’agricoltura sociale – dichiara Ugo Della Marta – un confronto in cui anche lo zooprofilattico può impegnarsi come presidio sanitario territoriale per la tutela della sanità e del benessere animale e delle condizioni di vita degli animali. Il ruolo degli IIZZSS in questo campo è rilevante, L’IZS delle Venezie è il centro di referenza nazionale per gli interventi assistiti con gli animali dal 2009. Il nostro Istituto nell’ambito degli IAA può fungere da struttura di riferimento per le attività di formazione, valutazione sanitaria, valutazione comportamentale, valutazione del benessere e proporsi come presidio territoriale, Lazio e Toscana, per il Centro di referenza nazionale partecipando a specifici progetti di ricerca orientati questo la prevenzione e il controllo dello stato di benessere degli animali è fondamentale quanto la specializzazione dei professionisti che operano in questo settore. Lavoriamo ognuno con le proprie competenze per realizzare un miglioramento delle condizioni di salute delle persone. L’istituto – spiega poi Della Marta – nelle sue attività di collaborazione con gli assessorati regionali all’agricoltura, alla sanità e all’ambiente non assolve soltanto il compito legato al suo ruolo di strumento tecnico-scientifico delle due regioni di riferimento, ma partecipa altresì allo sviluppo del territorio nel quale è inserito, alla standardizzazione di protocolli operativi per il controllo sanitario e comportamentale degli animali impegnati in tali attività.”