(NewTuscia) – VITERBO – Rinnovata anche quest’ anno la tradizione della suggestiva processione della venerata immagine della Madonna del Carmelo a Viterbo. Una devozione presente nel capoluogo della Tuscia, da ormai trent’anni, ripristinata proprio dal compianto monsignor Francesco Zarletti.
La processione della Madonna del Carmelo a Viterbo
Dopo la recita del Rosario, parte la processione dalla chiesa di San Giovanni Battista, detta del Gonfalone, snodandosi per le vie del centro storico, scortata da due carabinieri in alta uniforme, preceduta dal vescovo di Viterbo, monsignor Lino Fumagalli, accompagnato da don Roberto Bracaccini, don Luigi Fabbri, don Mario Brizi, don Alfredo Cento e don Emanuele Germani.
I ventisei portatori dell’Arciconfraternita Araldi della Madonna del Carmelo, guidati dal priore Franco Chiaravalli, portano a spalla il simulacro della Madonna, tra due ali di folla che assiste silenziosa al passaggio. È la prima volta che avviene in notturna, accompagnata come sempre dalla banda musicale Ferentum, di Grotte Santo Stefano.
Impeccabile il servizio d’ordine, sin dalle prime ore del pomeriggio, della Polizia Locale.
In rappresentanza del sindaco di Viterbo, l’assessore con delega all’ Ambiente, Maurizio Tofani, con lui anche Mario Quintarelli, capo gruppo del Pd a Palazzo dei Priori.
Quest’ anno presenti i rappresentanti della Confederazione delle Confraternite delle Diocesi d’ Italia: il presidente Domenico Rotella, Angelo Papini segretario generale e Massimo Crudo, addetto alla segreteria.
Numerose le Confraternite e le Associazioni di Viterbo e Provincia ad accompagnare la processione.
Giornalista iscritto all'Albo dal 2002. Ha collaborato al Messaggero di Viterbo per 4 anni. Ha diretto prima Ontuscia.it e dal 2008 dirige NewTuscia.it. A Tele Radio Orte e Radio Roma Television conduce "Luce Nuova sui fatti", trasmissione settimanale di approfondimento tematico in onda il venerdì alle 20.30