Giornata internazionale della Donna 2017: siti culturali della Tuscia aperti gratuitamente per le donne
Simone Stefanini Conti
NewTuscia – VITERBO – Il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo che, per la Giornata internazionale della Donna 2017, aprirà gratuitamente alle donne i musei, le aree archeologiche e i monumenti statali. Per questo, il Ministro Franceschini ha invitato i direttori dei musei ad organizzare visite, eventi e manifestazioni a tema nei luoghi della cultura statali per sottolineare il rilievo di questa giornata dedicata ai diritti delle donne.
Nella giornata internazionale dedicata alla Donna il Ministero dei Beni Culturali offre opportunità di leggere la cultura in rosa, con l’ingresso gratuito nei siti culturali. Il Ministero dei Beni e Attività Culturali e del Turismo, con i suoi siti territoriali, celebra la Festa della Donna offrendo a tutto l’universo rosa una giornata di arte e di cultura, con ingresso gratuito nei musei, nelle aree archeologiche, nelle biblioteche e negli archivi statali.
Anche quest’anno per l’8 marzo tutti i musei e luoghi della cultura statali apriranno le loro porte gratuitamente alle donne. Una giornata di festa che il Ministero dei Beni e delle Attività e del Turismo, guidato da Dario Franceschini, celebra, insieme alle aperture gratuite, con un’apposita campagna di comunicazione social e una galleria di donne eccezionali, la cui fama ha attraversato i secoli anche grazie all’arte e alla cultura.
Sante e prostitute, dee e popolane, intellettuali e artiste, attrici e martiri, scrittrici e poetesse, madri, madonne e rivoluzionarie: la campagna social del Mibact, in occasione dell’8 marzo, celebra il mondo femminile, attraverso le sue rappresentazioni più significative nell’arte, puntando i riflettori sulle vite delle donne che hanno fatto la storia. Oltre trenta locandine digitali – selezionate dagli storici dell’arte del principali Musei Italiani – animeranno infatti il profilo Instagram di @Museitaliani da oggi fino all’8 marzo, data in cui l’ingresso nei musei e nei luoghi della cultura statali sarà gratuito per tutte le donne, in tutta Italia. Dipinti, sculture, stampe, busti, reperti archeologici e ritratti che celebrano il “femminile” saranno dunque i protagonisti della campagna social: da Sofonisba Anguissola, una delle prime esponenti della pittura europea, ritrattista alla Corte di Filippo II di Spagna, a Ofelia, il personaggio shakespeariano e tragica eroina, che ha ispirato nei secoli pittori e poeti e che qui prende le forme della scultura in gesso di Arturo Martini conservata alla Pinacoteca di Brera, il busto di Madame de Stael, l’intellettuale liberale francese che ha animato i salotti letterari e fautrice del romanticismo europeo, e ancora il dipinto pompeiano di Saffo – conservato al Museo Archeologico Nazionale di Napoli – la poetessa greca che ha tradotto in versi l’erotismo femminile, Cleopatra ritratta da Giovan Francesco Guerrieri, la celeberrima regina seduttrice e amante appassionata, che secondo la versione classica di Plutarco, morì suicida con il morso di un serpente, e ancora, tra le tante altre protagoniste della galleria di immagini, Jane Burden Morris, modella, musa dei preraffaelliti e moglie dell’artista e architetto britannico William Morris, la scultura di Eleonora Duse – conservata a Palazzo Pitti – attrice amata dal pubblico e osannata dalla critica, e protagonista in vita dell’amore tormentato con il poeta Gabriele d’Annunzio, fino alle Tre Età della donna, il capolavoro dell’artista austriaco Gustav Klimt, simbolo delle tre fasi della vita femminile.
Anche per questa iniziativa l’invito rivolto ai visitatori è quello di una vera e propria caccia al tesoro digitale nei musei italiani, muniti di smartphone o macchina fotografica, alla ricerca di donne in dipinti, sculture, vasi figurati, arazzi e affreschi delle epoche e delle collezioni più disparate. Tutti possono condividere le proprie foto con l’hashtag #8marzoalmuseo e invadere i social con opere da tutta Italia, seguendo un filo rosso che unisce, nella bellezza, le straordinarie collezioni statali. Grande attesa di presenze e partecipazioni, anche per l’appuntamento con la domenica al museo che si è rinnovata lo scorso 5 marzo. La campagna è promossa su tutti i social network del Mibact e dei musei statali, ma ha il suo cuore nel profilo instagram @museitaliani, nato lo scorso agosto, in occasione delle Olimpiadi di Rio, per rilanciare le opere del patrimonio culturale italiano dedicate allo sport.
La manifestazione, dislocata sapientemente sul territorio italiano, di cui riportiamo i siti gestiti direttamente dal Ministero MBACT della Provincia di Viterbo, ricchissimo di giacimenti culturali, ribadisce un’idea di promozione della cultura in ogni suo aspetto, non dimenticando l’integrazione culturale e sociale della comunità locale, il recupero e la valorizzazione della storia e delle tradizioni locali, la valorizzazione delle etnie presenti nel territorio, oltre all’ispirazione di un comune senso civico e di appartenenza alla comunità mediante l’analisi e lo studio delle problematiche relative al mondo femminile e la ricerca di soluzioni al miglioramento della qualità della vita delle donne, della famiglia, del mondo formativo e scolastico, di quello lavorativo e del tempo libero.
Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali richiama i cittadini alla realtà che la donna è soggetto di ispirazione per il linguaggio dell’arte: corpo e spirito, passione e sentimento, amor sacro e amor profano. “ Nei secoli le rappresentazioni artistiche hanno colto ogni sfaccettatura del suo intelletto, della sua bellezza, della sua eleganza, del suo essere archetipo stesso della dimensione umana. La donna, da primigenia musa ispiratrice, ha saputo conquistarsi nel corso del tempo un ruolo di protagonista nella stessa produzione e committenza artistica, fino a diventare interprete privilegiata delle vicende artistiche e culturali del XX secolo”.
Riportiamo il programma delle iniziative programmate per l’8 marzo a Viterbo.
Donne a confronto Oriolo Romano, Palazzo Altieri Mostra – Il 08 marzo 2017 Orario: 9.00 alle 18.30 Mostra collettiva a cura della Galleria d’Arte InQuadro Contemporany Art di Cerveteri. |
Settant’anni del dir Diritto di voto alle donne – Dal lungo cammino per l’emancipazione alla partecipazione politica Viterbo, Archivio di Stato di Viterbo Mostra – 08 marzo 2017 Orario: 08.00 – 14.00 … |
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Siti del Ministero MBACT in provincia di Viterbo visitabili gratuitamente dalle donne l’8 marzo
Anfiteatro romano di Sutri · Archivio di Stato di Viterbo · Area archeologica Antica Città di Ferento · Area archeologica di Sutri · Area archeologica di Volsinii · Area del foro e Domus privatae della città romana di Volsinii · Area della città etrusco-romana di Vulci · Basilica di San Francesco alla Rocca · Chiesa di San Pietro · Chiesa di Santa Maria Maggiore di Tuscania · Museo Archeologico dell’Agro Falisco – Forte Sangallo · Museo archeologico nazionale di Tarquinia · Museo archeologico nazionale di Tuscania · Museo archeologico nazionale di Vulci · Museo nazionale etrusco Rocca Albornoz Necropoli “Madonna dell’olivo” · Necropoli dei Monterozzi di Tarquinia · Palazzo Altieri · Palazzo Farnese · Santuario Madonna della Quercia · Tomba Francois · Villa Giustiniani Odescalchi · Villa Lante
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